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Trasporto equidi: chiarezza sul trasporto in conto proprio

20/10/2018 8:44:06 - Equitazione di Campagna
Equitazione di Campagna
Conto proprio e conto terzi. Chiarezza

Circolare del Ministero dei Trasporti che chiarisce, una volta per tutte, la complicata questione del trasporto equidi per finalità ludiche e sportive: il conto proprio è solo per il tuo cavallo, o per quello che devi utilizzare personalmente previo contratto scritto regolarmente registrato. Altrimenti è un trasporto in conto terzi, effettuabile solo dai trasportatori professionali. Il Ministero dei Trasporti con la circolare del 15 ottobre 2018 ha finalmente chiarito, una volta per tutte, che il trasporto equidi per finalità ludiche e sportive può essere definito in conto proprio solamente se l'equide trasportato è effettivamente di proprietà e/o nella disponibilità (previo contratto scritto di fida o mezza fida regolarmente registrato) di chi lo trasporta sul proprio mezzo, e verrà da lui utilizzato nelle attività che ne richiedono il trasferimento: sanzionato chi effettuerà un trasporto conto terzi senza averne le necessarie autorizzazioni.
Smontato, di fatto, il contratto di comodato fino ad ora ampiamente utilizzato per aggirare il problema: perché verrà controllato chi, nella realtà dei fatti, monta (o guida) il cavallo.
Viva soddisfazione delle associazioni di categoria dei trasportatori, come A.n.i.t.e., che vedono così riconosciute le loro istanze e il rispetto dei ruoli professionali a tutto vantaggio del benessere e della sicurezza dei cavalli che troppo spesso - vedi recenti episodi di cronaca - pagano sulla propria pelle quando il trasporto non è effettuato nelle migliori condizioni di sicurezza possibili.
Per gli autocaravan, la proprietà di un cavallo deve essere del trasportatore o di una persona presente a bordo per far sì che il trasporto sia effettivamente un conto proprio: altrimenti si ricade nel conto terzi.
L'intenzione del Ministero è stata chiaramente quella di tagliare le gambe ai trasportatori in nero e non autorizzati che, con l'escamotage del comodato d'uso praticano, di fatto, un servizio conto terzi pur non essendo autorizzati a farlo: ma ci sono molte perplessità a causa dell'effetto negativo che questi limiti possono avere, ad esempio, in un comparto come quello del turismo equestre dove è comune condividere un trailer tra due amici per raggiungere il luogo dell'escursione.
Come sarà possibile risolvere il problema? parliamone, e precisiamo che in coda alla circolare è contemplato il caso del trasporto di cortesia senza fini di lucro.
Qui il testo completo della circolare, e qui un approfondimento sulla notizia con l'avvocato Aldo de Bellis che spiega, nel dettaglio, le novità per le Asd e il comodato
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