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A Grosseto la prima FEI in Italia: al via anche Laliscia e Tavassoli

25/6/2020 13:50:00 - Endurance
Endurance
Concorso Internazionale al Casalone di Grosseto: la prima FEI in Italia

L’Ippodromo del Casalone ospiterà da domani venerdì 26 luglio il gota internazionale dell’Endurance per il 4° Trofeo del Casalone Memorial Augusto Vivarelli. Da Venerdì a domenica 28 giugno l’endurance, la disciplina della Federazione Italiana Sport Equestri sulle lunghe distanze da percorrere a cavallo nel rispetto di rigorosi dati biometrici e soprattutto nella massima osservanza della salute dei protagonisti, si ritrova a Grosseto, grazie anche al Patrocinio del Comune e dell’interessamento del Sindaco Vivarelli Colonna e dell’Ass. allo Sport Fabrizio Rossi con ben 4 categorie FEI Federazione Equestre Internazione e le categorie a importante contorno di questo vero e proprio evento che si fregia già di un primato: essere il primo evento internazionale su tutto il territorio italiano per lo sport!


Soddisfazione espressa dall’Amministrazione Comunale di Grosseto per questo evento, non solo per la grabde ricaduta economica sul territorio e per l’importanza mediatica dell’evento che è già sulle prime pagine dei quotidiani sportivi, ma anche per la progettualità che è dietro questa serie di gare volte a portare di nuovo l’equitazione e l’ippica al Casalone e per un progetto futuro che vuol legare Grosseto al giro delle manifestazioni internazionali promosse dagli “Arabi”, veri supporters e filosofi di questa meravigliosa disciplina, ma anche capaci di creare sul territorio joint venture e scambi commerciali ed economici significativi.


L’evento sarà comunque a “porte chiuse”, -  ha spiegato il regista della manifestazione Nico Belloni – per via delle restrizioni dettate dal Coronavirus, ma visibile in streaming nel canale mondiale per l’Endurance www.enduranceonline.it e dalle famiglie che potranno applaudire gli oltre 120 partenti (numero importante per gare con 120 Km da percorrere a cavallo in poche ore) nelle campagne circostanti l’Ippodromo, nelle Tenute Regionali dell’Alberese, nella Tenuta Della Trappola, nella Fattoria San Lorenzo e Pian di Barca e dove si troveranno praticamente faccia a faccia ad esempio con la Campionessa Europea in carica Costanza Laliscia, con la Campionessa Italiana Carolina Tavassoli Asli e con molti dei campioni, alcuni dei quali, per gli italiani, in cerca della convocazione in Nazionale azzurra per i campionati del Mondo di Pisa 2021.


Enorme il controllo, le aree di movimento ed i passaggi sorvegliati e verificati dal comitato organizzatore per seguire alla lettera un rigoroso Protocollo anticontagio – ha poi spiegato Chiara Vivarelli, responsabile di protocollo per il C.O. -. Nulla lasciato al caso e seguiti tutti gli indirizzi di procedura imposti dal CIO, dalla Fei, dal CONI e dai DPCM.


Un percorso molto emozionante e veloce, - ha concluso Alessandro Generali – Responsabile Federale toscano e curatore degli aspetti tecnici di gara, adattissimo a gare internazionali e nello stesso tempo, grazie alle strutture dell’Ippodromo, comodo e sicuro con grandi spazi a disposizione e percorsi immersi nel verde e nella natura dall’entroterra alla costa. Significativo inoltre il rapporto e la collaborazione con le aziende, le tenute, i proprietari interessati dal passaggio dei cavalieri ed amazzoni che hanno visto con grande piacere e riconoscenza il passaggio di “campioni” dello sport su sentieri e tratturi altrimenti spesso in disuso, ma che, grazie all’organizzazione Generali Endurance Team, hanno rivisto vivere, mettere in sicurezza, ripulire e valorizzare.


 


Com. Stampa: C.O.

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