Acceso il braciere delle Ponyadi 2015: i Giochi abbiano inizio!

I giochi sono ufficialmente aperti dopo l’emozionante cerimonia di apertura che ha visto sfilare ieri tutte le squadre presenti. Dopo il bellissimo spettacolo offerto dagli sbandieratori umbri, la solenne cerimonia dell’alzabandiera ad opera del picchetto dell’aeronautica militare sulle note dell’Inno di Mameli.

 

E’ intervenuto il Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Vittorio Orlandi che ha rivolto ai giovani partecipanti parole profonde sull’importanza dell’impegno e della dedizione in uno sport così affascinante. Un messaggio rivolto al futuro dell’equitazione, un invito a vivere la manifestazione con gioia e ad affrontare la gara con coraggio e lealtà.

Stessi temi affrontati dalla Madrina d’eccezione di questa edizione delle Ponyadi, Simonetta Cipriano, che si è rivolta ai piccoli atleti spronandoli a dare sempre il meglio, nell’equitazione come nella vita.

Parole di grande rilevanza giungono anche dalla Presidente del Comitato Regionale Umbria, Mirella Bianconi, che esprime l’orgoglio di ospitare nella propria regione per il secondo anno consecutivo un evento così significativo.

Ha concluso con un suo discorso il Prof. Francesco Catalano, orgoglioso di essere parte attiva di questa grande festa, fa da padrone di casa augurando un grande in bocca al lupo a tutti.

 

Il momento più suggestivo arriva però con il rituale Olimpico dell’accensione del braciere. Quest’anno è la piccola Vittoria, dal Trentino Alto Adige, ad avere l’onore di compiere un gesto così simbolico.

 

E’ con noi nel corso di questo evento un grande nome dello sport italiano, l’atleta medaglia d’oro alle Olimpiadi che ha portato in alto i colori della bandiera italiana: Yuri Chechi.

Un modello ed un esempio da seguire per tutti gli sportivi.

 

Un aggiornamento sulla situazione attuale del medagliere che vede in testa la regione Toscana con 8 medaglie d’oro, 2 d’argento e 4 di bronzo a cui segue il secondo posto della Lombardia con 6 ori, 5 argenti e 4 bronzi mentre terzo classificato per ora resta il Lazio che si assicura 3 medaglie d’oro, 5 d’argento e 3 di bronzo.