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29/03/2013 - L'Italia dei giovani fa l'en-plein!

Vittoria per gli azzurrini di Bormioli a San Giovanni in Marignano


Suona una, due e tre volte l’Inno di Mameli allo CSIO giovanile di San Giovanni in Marignano (Rn) dove oggi, venerdì 29 marzo, l’Italia si è aggiudicata ben tre Coppe delle Nazioni su tre: Children, Junior e Young Rider. Guidate dal tecnico federale, e per l’occasione anche capo equipe, Gianluca Bormioli le rappresentative giovanili azzurre hanno messo a segno un risultato prestigioso davanti al pubblico di casa.


La squadra Children composta da Elisabetta Vacirca su Belle-Vue Infante (0/0); Elena Codecasa su Elient Je Van Het Hellehof (0/4); Rebecca Lombardi su P'titstar Aiguilly (0/4) e Edoardo Muchetti su Oasi (0/0) ha chiuso al primo posto con totale di 4 penalità davanti all’Austria (24) e alla Svizzera (25).


Gli Junior italiani hanno, più tardi, replicato il successo ottenuto dagli "azzurrini". L’equipe composta da Emanuele Massimiliano Bianchi Cupido Z (4/0); Nicole Cepollina in sella a Weinkonigin 4 (17/Elim); Matias Alvaro su Breezer (0/5) ed Ernesto Vacirca su Juwel (4/0), ha ultimato, infatti, la gara con un totale di 13 penalità, davanti alla compagine svizzera, seconda, con 17 penalità e a quella austriaca, che ha concluso al terzo posto con un totale di 24 penalità.


Combattuta sino alla fine la Coppa delle Nazioni Young Rider, la cui classifica dopo la prima manche vedeva Svizzera e Italia a pari merito con un solo punto di penalità e che si è chiusa, poi, con un barrage finale, in cui gli azzurri hanno avuto la meglio sulla Svizzera. Non potendo più contrastare l’assedio azzurro la compagine elvetica ha deciso di non continuare a saltare.

Il team azzurro degli Young Rider composto dal carabiniere Filippo Bologni e Chopin (0/4/0); da Nicolò Vincenzo Callerio su Darius van de Noordheuvel (1/0/np); dall’agente del Corpo Forestale dello Stato Filippo su Tayson (16/8/0) e da Roberto Previtali su Varon O’Hesseln (0/0/0) ha consegnato, così, la terza vittoria al Tricolore totalizzando di 5 penalità. Seconda posizione per la Svizzera ritiratasi al barrage (1/4/rit.), mentre terzo posto per l’Austria (60).


“Sono molto contento - ha commentato il CT Gianluca Bormioli - perché ho visto i ragazzi montare veramente bene. Abbiamo inserito dei nuovi binomi e è andata bene, anche se – ha aggiunto Bormioli – non dobbiamo farci illusioni, perché siamo all’inizio di una lunga stagione. Certo cominciare bene, come è successo oggi a San Giovanni in Marignano, è senz’altro molto positivo. Adesso pensiamo al prossimo appuntamento di Madrid con lo CSIO spagnolo in programma dall’11 al 14 aprile”.

Molto soddisfatta del risultato azzurro anche Antonella Dallari, Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, che ha assistito alle competizioni da bordo campo. “La nostra Federazione – ha commentato il Presidente – punta sui giovani e oggi i nostri ragazzi hanno combattuto con grande determinazione, dando dimostrazione di grande maturità e confermando che l’Italia può contare su binomi competitivi e di grande valore”.