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Ciao Nadir di Sampatrignano

28/6/2016 11:59:03 - Salto ad Ostacoli
Salto ad Ostacoli
Lo stallone del Biancospino Cavalli che ha segnato la storia dell'allevamento italiano

Ieri si è spento il grande Nadir di San Patrignano. Nadir è stato considerato uno dei migliori stalloni in ambito italiano ed internazionale ed operava presso la Scuderia Biancospino di Perugia. Figlio del grande  Corrado I, è stato un grandissimo vincitore a livello internazionale sotto la sella di Franke Sloothak, con il quale è stato campione di Germania nel 1994, ha vinto il Gran Premio di Aix la Chapelle e alcune tappe della Coppa del Mondo. La madre, Lancerina, sempre sotto la sella di Franke Sloothak ha partecipato alle categorie per giovani cavalli del Circuito Internazionale, ottenendo ottimi risultati. Nel 1999, con Fernando Fourcade, ha vinto il GP dello CSI di Cerviae nel 2000 il GP del Memorial Dalla Chiesa.
Nadir di San Patrignano è stato il vincitore del 1° Performance Test U.N.I.R.E., ottenendo un indice totale di 869 e degli indici parziali di 745 per il carattere, di 921 per la capacità atletica e di 859 per l’attitudine al salto. Il suo esordio avviene nel 2000, sotto la sella di Fourcade, con il quale conquista 12 vittorie in categorie Debuttanti. Nel 2001 debutta in CSI, ottiene diversi piazzamenti e 10 vittorie in categorie di Giovani Cavalli. Nel 2002 raggiunge diversi piazzamenti nel circuito classico e in CSI, vince il Campionato Nazionale dei 7 anni e partecipa ai Campionati Mondiali di Lanaken. Nello stesso anno viene approvato stallone nello Stud-Books di Zangersheide. Le fattrici da lui coperte possono usufruire dei contributi U.N.I.R.E.
Nel 2004 sotto la sella di Jerry Smit ha ottenuto i seguenti risultati: 2° nel CSI di Ascona, 3° nel CSI di Vinovo, 4° nel CSIW di S’Hetrtogenbosh, 4° nel GP del CSI di Vinoso, 6° nel GP del CSI di Ascona, 9° nel CSI di Cervia, 10° nel CSIW di Gotenborg e 15° nel CSIW di Gotenborg.
Nel 2005 2° al G.P. CSIO di Falsterbo e ha fatto parte della squadra italiana agli Europei a San Patrignano ottenendo il miglior risultato storico per una squadra italiana agli Europei. 





Nico B
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